Ugo Betti
PICCOLA NUVOLA DI PRIMAVERA
Dopo l’acquata le nuvole, pornte,
pigliano il volo, scavalcano il monte.
Or, con la gonna di velo sottile,
la più pigra s’impiglia nel campanile:
“Lasciami , con codesta banderuola:
mi strapiit tutta! Son rimasta sola!”
Ma il cmapanaro senza discrezione
le risponde col campanone !
che sobbalzo, che sgomanto !
Per fortuna c’era il vento
che con tutta la galanteria
la piglia e se l aporta via.
E che brillio di vetri e foglie !
Quanti bimbi lungo il rio !
Quante vecchie sulle soglie !
Che festa, che chiaccherio !
Bimbi e rondni a strillare,
e bucati a salutare,
e ragazze alla finestra….