Gatto-sofia

Senza dubbio l’accorto gatto è in natura il diplomatico più scelto. ( Lee Richard Hayman)

Gatti poetici

A UNA DAMA 

di George Tuberville

Signorsì, io sarei al suo cospetto

se la mia dam mi chiamasse

per difenderla dall’orribile topo

nascosto nel salottino e nell’atrio:

se la bestia tiene alla sua vita, meglio sarebbe

non farsi vedere nella cucina.

Nessuno potrebbe toccare le pere nel cesto

quando lei va a coricarsi.

Fermo immobile starebbe il topo,

e così pure il ratto  stridulo .

Questo io,

se  mi trasformassi in gatto.

Gatto-sofia

Se sei degno del suo amore, un gatto sarà tuo amico, ma mai il tuo schiavo. ( Theophile Gautier)

Primavera

Io credo che non spunterebbe una foglia in primavera,

non fosse per le labbra degli amanti che baciano,

non fosse per le labbra dei poeti che cantano.

(Oscar Wilde)

Poesia di Primavera

PRIMAVERA 

di Giovanni Pascoli

O primavera ! Con quel verde d’agli

coi papaveri rossi, la cui testa

suona coi chicchi,simili a sonagli,

coi riccioluti cavoli, che sono

neri, ma buoni, e queste mie viole

gialle… ed alto,coi suoi capi

rotondi d’oro, il gran girasole

ch’è sempre pieno del ronzio dell’api.

Gatto-sofia

Quello che fa le fusa accanto ai nostri caminetti e che cammina a piccoli passi veloci lungo gli stecati sul retro dei nostri giardini è in realtà un animael selvaggio, impavido e indipendente come nessun altro al modno . (Alan Devoe)

Gatto-sofia

La coda del gatto è l’organo principale di espressione delel emozioni . (Aldous Huxley)

Parole proverbiali

Una mamma che educa un bambino educa un uomo,

una mamma che educa una bambina educa un popolo.

(Proverbio dei nativi indiani)

Primavera

Ed ecco sul tronco

si rompono le gemme:

un verde più nuovo dell’erba

che il cuore riposa.

( Salvatore Quasimodo)

Parola d’autore

Devi tornare ad apprezzare la semplicità. Non si dare valore e importanza solo ai grandi eventi della vita. Bisogna sapere vedere la bellezza che c’è anche nelle piccole cose. E’ questo che ti fa sentire speciale, felice. (Sergio Bambarén)